Bernardino Rossello e la moglie Caterina
Pietro e Dino Rossello, seconda e terza generazione
Dino e Giulio Rossello, la terza e quarta generazione
Il Cavalier Bernardino Rossello fondò la Rossello Vini nel 1920 spinto dall’amore per la sua terra, Cortemilia, teatro di ottimi vigneti, e dalla passione per il vino.
Dagli anni ’50 Pietro e dagli anni 70 Dino, seconda e terza generazione Rossello, furono al comando dell’azienda, con un percorso di crescita che passò inevitabilmente dal vino sfuso alla commercializzazione a marchio di famiglia, in bottiglia. La spinta commerciale avvenne attraverso la moderna impostazione della vendita diretta. In questo modo è stato possibile instaurare un rapporto costante e fidelizzato con il consumatore privato consegnando il vino direttamente nelle famiglie italiane. Non solo, anche il canale HO.RE.CA è stato da sempre un punto di riferimento per la vendita dei vini Rossello: ristorazione e hotellerie rappresentano tuttora un’ampia sezione del mercato di riferimento.
La quarta generazione
È stato poi l’arrivo di Giulio Rossello, figlio di Dino, negli anni 2000, a portare verso il centenario l’azienda con una nuova spinta verso la crescita e l’innovazione: la passione tramandata dalla famiglia e il suo background internazionale concedono ogni giorno aperture a nuovi orizzonti e a nuovi possibili futuri, in Italia e all’estero.